«I profumi che creo non sono semplici fragranze.
Io lascio un pezzo di me stessa in ogni flacone.
Intensi o discreti, a volte maliziosi e sempre
sfuggenti, ognuno incarna un aspetto della mia anima».
Silvana Casoli
Reggio Emilia – 1997
Un atelier nascosto in un borgo di pietra, un vero e proprio laboratorio di essenze in cui si mescolano elisir preziosi, essenze rare e materie prime ricercate. In mezzo a questo vortice di effluvi, Silvana Casoli, diventata un "naso": non per scelta ma per vocazione. Regna come un’alchimista ed elabora il suo primo capolavoro, Chocolat.
Silvana, il cui nome significa "custode dei boschi", trae la sua ispirazione dai paesaggi opulenti della sua infanzia in Italia. Una campagna generosa e solare in cui si mescolano l'odore degli ulivi, il sapore dei frutti, il profumo dei fiori. Un autentico teatro olfattivo che fungerà da sfondo prima di arricchirsi durante i suoi viaggi: Marocco, Perù, Cina, Saint-Tropez... luoghi lontani che costituiscono un caleidoscopio di sentori e la genesi di 69 profumi.
Silvana crea fragranze per la pelle senza tenere conto dei generi e delle stagioni. I suoi profumi sono come un inchiostro per scrivere storie appassionate. Come un orafo, Silvana si serve di materie prime naturali e selvatiche, lavora con gli assemblaggi e gli accordi per creare composizioni eleganti e raffinate. Effluvi fastosi che rappresentano l'Italia barocca, l'opulenza milanese, la decadenza veneziana o la dolce vita fiorentina. Il suo genio creativo e il suo stile singolare sono unici nel mercato dei profumi d’autore.
Sfuggenti, inclassificabili ed eclettiche, le sue fragranze hanno sedotto il Papa, Madonna e anche Sting. Una personalità controcorrente rispetto alla sua epoca e alle tendenze, che elabora le sue composizioni guidata dall'istinto olfattivo. Vent'anni di creatività impulsiva e generosa, un vita dedicata a risvegliare i sensi.
Il Profvmo: 20 anni di creazioni iconiche
Chocolat, Aria di Mare, Ambre d'Or, Fleur de Bambù… tante creazioni iconiche che, per due decenni, hanno forgiato l'identità unica e anticonformista de Il Profvmo. Vent'anni di genio olfattivo.
1997 – Chocolat
In principio c’era il cioccolato, prima scoperta sensoriale di Silvana Casoli, un piacere infantile e una fonte di conforto. Pochi anni dopo, lo stesso ricordo di sapori darà luogo alla creazione più emblematica di Silvana: Chocolat, vero e proprio cardine del marchio Il Profvmo. Un "coming out" olfattivo, secondo la creatrice, una vera e propria rivelazione. Anni di ricerca e di esperimenti, hanno portato ad un riconoscimento a livello mondiale del suo dono straordinario, da Parigi a Tokyo, passando per New York. Una nota di testa frizzante di mandarino, un nota di cuore calda e ricca di cacao, una nota di fondo speziata di noce moscata. La leggenda Il Profvmo è nata…
2004 – Aria di Mare
Solare, iodato, leggero... è Aria di Mare, indubbiamente una delle composizioni più raffinate della creatrice. Il ricordo di un'estate, una passeggiata sulla spiaggia, una brezza marina che lascia dietro di sé la pelle salata, profumata di sole. Un vero e proprio vortice di sensazioni che colpisce per la sua purezza e la sua eleganza. La delicatezza di un fiore di tiarè, una nota di cuore marina vivificante, la dolcezza cipriata di una nuvola di muschio… La scrittura olfattiva di Silvana Casoli raggiunge il suo apice.
2004 – Ambre d'Or
Un immaginario palazzo orientale, dove la luce voluttuosa si mescola agli effluvi d'incenso inebriando i sensi. Con Ambre d'Or, Silvana offre lo spettacolo dell'Oriente sublimato in tutto il suo splendore. Nella nota di testa, un'ambra vanigliata e calda. Segue una nota di cuore di mirra speziata e fumé che, con i suoi accenti balsamici, dà a questa composizione tutta la sua profondità. Una nota di miele soave e boisé chiude magistralmente questa fragranza enigmatica e afrodisiaca.
2011 – Fleur de Bambù
Una brezza fresca e delicata soffia in una foresta di bambù. Gli steli verdi e boschivi ondeggiano docilmente e sprigionano i loro aromi raffinati e acquatici. Con Fleur de Bambù, Silvana Casoli canta un'ode alla purezza asiatica. Una nota di testa di fiore di tè crea una base raffinata per accogliere dolcemente una nota di cuore di bambù, acquatica e forte. Una nota fiorita e mandorlata di fiore di Loto cesella questa fragranza aerea e delicata.
Silvana, il profumo di una vita
Prezioso, fastoso, additivo... SILVANA si afferma subito come un profumo feticcio e ammaliante che abbaglia con le sue molteplici sfaccettature. Fin dal primo soffio, le note di bacche rosa regnano sovrane e impongono il loro carattere pungente e audace. Arriva poi l'Iris Pallida che dispiega maestosamente gli accenti boisé e speziati delle sue radici bruciate. Nella nota finale, il muschio bianco sprigiona il suo fascino offrendo un’aura di mistero.
SILVANA, una fragranza raffinata e voluttuosa, una scia magistrale e perfetta che manda in estasi gli appassionati di profumi rari, sensibili alle materie prime più nobili.
L’iris pallida, celebrazione di un ingrediente emblematico
L’Iris Pallida, un cuore color oro con un'aureola dalle sfumature blu. Un fiore che porta il nome di una dea e racchiude sortilegi per i profumieri famosi. Questa pianta, chiamata "l'oro blu dei profumieri", è una delle più ricercate al mondo e la sua coltivazione è rarissima. Sono necessari tre anni per ottenere un iris perfetto.
Nel mondo della profumeria si dice spesso che gli ingredienti dagli odori più nobili provengono da terre aride e calde. È il caso dell'Iris Pallida, una pianta solare che cresce sulle terre rocciose e assolate della Toscana. Ed è quello che ha attirato i sensi della creatrice Silvana Casoli, che con la sua composizione SILVANA ha ideato lo scrigno perfetto per accogliere questo gioiello della profumeria.